Thursday, 26 February 2009

Pavarotti - Nessun dorma


Ecco il testo ed il video di Nessun Dorma, tratto dalla Turandot di Puccini

http://www.youtube.com/watch?v=RdTBml4oOZ8&feature=related





Nessun dorma! Nessun dorma!
Tu pure, o Principessa,
Nella tua fredda stanza
Guardi le stelle
Che tremano d'amore
E di speranza.
Ma il mio mistero è chiuso in me,
Il nome mio nessun saprà!
No, no, sulla tua bocca lo dirò
Quando la luce splenderà!
Ed il mio bacio scioglierà il silenzio
Che ti fa mia!
Dilegua, o notte!
Tramontate, stelle!

Tramontate, stelle!
All'alba vincerò!
Vincerò, vincerò!
Vincerò!

Sunday, 22 February 2009

Lucio Dalla - Balla Balla Ballerino


Ecco una canzone del 1980 di Lucio Dalla, un grande della musica italiana:

http://www.youtube.com/watch?v=vs4cTPG9aRI&feature=related



Balla balla ballerino
tutta la notte e al mattino
non fermarti.
Balla su una tavola tra due montagne
e se balli sulle onde del mare io ti vengo a guardare.
Prendi il cielo con le mani
vola in alto più degli aeroplani
non fermarti.
Sono pochi gli anni forse sono solo giorni
e stan finendo tutti in fretta e in fila
non ce n'è uno che ritorni.
Balla non aver paura
se la notte è fredda e scura
non pensare
alla pistola che hai puntata contro.
Balla alla luce di mille sigarette e di una luna
che ti illumina a giorno.
Balla il mistero di questo mondo che brucia in fretta
quello che ieri era vero, dammi retta, non sarà vero domani.
Ferma con quelle tue mani il treno Palermo-Francoforte,
per la mia commozione
c'è un ragazzo al finestrino,
gli occhi verdi che sembrano di vetro
corri e ferma quel treno
fallo tornare indietro.
Balla anche per tutti i violenti
veloci di mano e coi coltelli,
accidenti.
Se capissero vedendoti ballare
di essere morti da sempre
anche se possono respirare.
Vola e balla sul cuore malato
illuso, sconfitto, poi abbandonato
senza amore
dell'uomo che confonde la luna con il sole
senza avere coltelli in mano
ma nel suo povero cuore.
Allora vieni angelo benedetto
prova a mettere i piedi sul suo petto
e stancarti
a ballare al ritmo del motore
e alle grandi parole di una canzone, canzone d'amore.
Ecco il mistero,
sotto un cielo di ferro e di gesso
l'uomo riesce ad amare lo stesso
e ama davvero
senza nessuna certezza
che commozione, che tenerezza

Tuesday, 17 February 2009

Errore numero ventuno - I pronomi

Pronomi diretti e indiretti

The wrong use of direct and indirect pronouns is by far one of the most common mistakes, usually due to the fact that it is difficult to know which verb requires direct or indirect pronouns. Things are complicated further by the fact that some verbs can take both. There is no easy way out. If you read or listen to lots of Italian, eventually the right pronoun will come to you automatically. In the meantime, the best thing to do is to look the verb up in a good verb book which shows the prepositions the verbs come with.

In a nutshell, if the verb is transitive, ie its structure doesn't entail a preposition, the pronoun will be direct. Classic example:

Mangio la mela
I'm eating the apple

I'm eating it
La mangio (pronome diretto)

If the verb is intransitive, its structure is characterised by a preposition:

Faccio un regalo a Carla
I'll give a present to Carla

I'll give a present to her
Le faccio un regalo (pronome indiretto)

Or

Faccio un regalo a lei (pronome indiretto accentato)

Sunday, 8 February 2009

Renato Zero


Soldi è una canzone di Renato Zero che risale al 1982 e mi sembra molto appropriata ai tempi che corrono!

http://www.youtube.com/watch?v=-8AA59PscNA


Ecco il testo delle canzone:

Avere tanti soldi che gioia…
Senza problemi vivrei….
Soddisfare qualunque voglia
Questo è ciò che vorrei!
Futuro nero, è nero il futuro
Alternativa non c'è…
Chi è
Che è disgraziato come me
Chi è più sfortunato…
Chi…
Più miserabile di così!
Furbi…
Ne accumulate di soldi…
All'inflazione voi…sordi!
Faremo i conti più tardi!
Oro
Non ti ho mai visto dal vero
Oro, che fine fai…
In quali tasche vai
Quanta gente, per te impazzisce lo sai
Soldi
Mani protese sguardi ingordi…
Io venderei mamma mia.
Io venderei casa mia!
Io offro le mie virtù,
A chi mi dà di più…allora? Allora! Allora!
Soldi sentite il suono dei miliardi…
Non ti tradiscono mai…
Ti danno quello che vuoi
Se non conoscerai i soldi
Tu, non sai che ti perdi!
Allora Allora Allora
Soldi Soldi
Avere tanti soldi che noia
Più ne hai più ne vuoi,
Ma poi
Con troppi soldi cosa ci fai
Se con chi spenderli non sai
Poveri in canna ma felici noi.
Soldi
Mani protese sguardi ingordi…
Io venderei mamma mia.
Io venderei casa mia!
Io offro le mie virtù,
A chi mi dà di più…allora? Allora! Allora!
Soldi
Come profumano 'sti soldi
La vita è una lotteria fortuna non andar via!
Vieni a sederti un po’ qua
Amica mia felicità

Friday, 6 February 2009

Errore numero venti - I possessivi

A common mistake is to use a possessive adjective (MIO, TUO, etc.) when it should actually be left out:

I have lost my wallet
Ho perso il portafogli

I haven’t done my homework
Non ho fatto i compiti

He is losing his hair
Sta perdendo i capelli

Do not use possessives together with parts of the body or things that clearly can only be yours or belong to you, such as homework, umbrellas, driving licenses, passports etc.

Should there be any confusion as to whom an item belongs to, then the possessives is to be used:

I have lost my mum’s umbrella
Ho perso l’ombrello di mia madre

I have lost her umbrella
Ho perso il suo ombrello

Monday, 2 February 2009

Il Padrino


Una bella trasmissione radiofonica sul Padrino (the Godfather) si può ascoltare cliccando sul link in basso (per un periodo limitato). La trasmissione è in inglese




http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00h3wlv/And_The_Academy_Award_Goes_To_..._Series_2_The_Godfather_and_The_Godfather_Part_II/

Sunday, 1 February 2009

Le regole di lunga vita

Cliccate sul link sottostante per poter leggere le regole di lunga vita del premio Nobel per la medicina Montagnier

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Salute/2009/02/01/pop_vita850.shtml

Friday, 30 January 2009

Errore numero diciannove - Aggettivi e Pronomi Dimostrativi

Another very common mistake is to use demonstrative pronouns (such as that one or those ones) where adjectives should be used, and vice versa. Let me first remind you that a pronoun replaces a noun, whereas and adjective modifies or qualifies a noun. Therefore:

That dog = Quel cane (aggettivo)
That one = Quello (pronome)

A common mistake is to say "quello cane", hence using a pronoun where an adjective should be used

Those dogs = quei cani (aggettivo)
Those one = quelli (pronome)

It would be wrong to say "quelli cani"

It is more straightforward with feminine words, as pronouns and adjectives in that case are the same:

That house = Quella casa (aggettivo)
That one = Quella (pronome)

That island = quell’isola (aggettivo)
That one = quella (pronome)

Those islands = quelle isole (aggettivo)
Those ones = quelle (pronome)

Sunday, 25 January 2009

Giorgio Gaber - La democrazia





L'attore e cantautore Giorgio Gaber, nato nel 1939 e morto nel 2003, quest'anno avrebbe compiuto 70 anni. Se cliccate sul link sottostante lo ascolterete durante uno dei suoi spettacoli. Trovate qui di seguito anche il testo.

http://uk.youtube.com/watch?v=EQxTXLSQYRw

http://video.corriere.it?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Cultura&vxClipId=2524_15617f92-e954-11dd-8250-00144f02aabc&vxBitrate=300

La democrazia (1996)

Dopo anni di riflessione sulle molteplici possibilità che ha uno Stato di organizzarsi sono arrivato alla conclusione che la democrazia è il sistema più democratico che ci sia.
Dunque, c'è la democrazia, la dittatura… e basta. Solo due. Credevo di più.
La dittatura in Italia c'è stata e chi l'ha vista sa cos'è, gli altri si devono accontentare di aver visto solo la democrazia.
Io, da quando mi ricordo, sono sempre stato democratico, non per scelta, per nascita. Come uno che quando nasce è cattolico, apostolico, romano. Cattolico pazienza, apostolico non so cosa vuol dire, ma romano io?!...
D'altronde, diciamolo, come si fa oggi a non essere democratici? Sul vocabolario c'è scritto che "democrazia" significa "potere al popolo". Sì, ma in che senso potere al popolo? Come si fa? Questo sul vocabolario non c 'è scritto.
Però si sa che dal 1945, dopo il famoso ventennio, il popolo italiano ha acquistato finalmente il diritto al voto. È nata così la "Democrazia rappresentativa" che dopo alcune geniali modifiche fa sì che tu deleghi un partito che sceglie una coalizione che sceglie un candidato che tu non sai chi è, e che tu deleghi a rappresentarti per cinque anni, e che se lo incontri ti dice giustamente: "Lei non sa chi sono io!". Questo è il potere del popolo.
Ma non è solo questo. Ci sono delle forme ancora più partecipative. Il referendum, per esempio, è una pratica di "Democrazia diretta"... non tanto pratica, attraverso la quale tutti possono esprimere il loro parere su tutto. Solo che se mia nonna deve decidere sulla Variante di Valico Barberino-Roncobilaccio, ha effettivamente qualche difficoltà. Anche perché è di Venezia. Per fortuna deve dire solo "Sì" se vuol dire no, e "No" se vuol dire sì. In ogni caso ha il 50% di probabilità di azzeccarla. Ma il referendum ha più che altro un valore folkloristico perché dopo aver discusso a lungo sul significato politico dei risultati… tutto resta come prima e chi se ne frega.
Un'altra caratteristica fondamentale della democrazia è che si basa sul gioco delle maggioranze e delle minoranze. Se dalle urne viene fuori il 51 vinci, se viene fuori il 49 perdi.
Dipende tutto dai numeri. Come il gioco del Lotto.
Con la differenza che al gioco del Lotto, il popolo qualche volta vince, in democrazia... mai!
E se viene fuori il 50 e 50? Ecco, questa è una particolarità della nostra democrazia. Non c'è mai la governabilità.
È cominciato tutto nel 1948. Se si fanno bene i conti tra la Destra – DC, liberali, monarchici, missini… – e la Sinistra – comunisti, socialisti, socialdemocratici, ecc. – viene fuori un bel pareggio. Da allora è sempre stato così, per anni!
Eh no, adesso no, adesso è tutto diverso. Per forza: sono spariti alcuni partiti, c'è stato un mezzo terremoto, le formazioni politiche hanno cambiato nomi e leader. Adesso… adesso non c'è più il 50% a destra e il 50% a sinistra. C'è il 50% al centro-destra e il 50% al centro-sinistra. Oppure un 50 virgola talmente poco… che basta che uno abbia la diarrea che salta il governo.
Non c'è niente da fare. Sembra proprio che il popolo italiano non voglia essere governato. E ha ragione. Ha paura che se vincono troppo quelli di là, viene fuori una dittaturadi Sinistra. Se vincono troppo quegli altri, viene fuori una dittatura di Destra. La dittatura di Centro invece... quella gli va bene.
Auguri!!!


Testo tratto dal sito Far Finta di essere Gaber

Thursday, 22 January 2009

Errore numero diciotto - Presente e Futuro

Un altro errore molto comune consiste nell'uso del futuro quando basterebbe invece usare il presente.

In Italian the future is not used very often, particularly in conversation. It is usually relegated to predictions, long term plans and projects, public announcements, or the weather:

PREDICTIONS


Venere e Mercurio ti aiuteranno a mantenere il buonumore. Una nuova amicizia si rafforzerà

Venus and Mercury will help keep you in a good mood. A new friendship will get stronger.

LONG TERM PLANS AND PROJECTS


Il progetto CityLife farà di Milano una metropoli europea

The CityLife project will turn Milan into a European metropolis

Tra 10 avrò andrò a vivere in Francia

In 10 years’ time I will go and live in France

Se continua a fumare tanto finirà per ammalarsi

If he carries on smoking like that he will end up getting ill

THE WEATHER


Ci saranno piovaschi sul versante adriatico

There will be scattered showers on the Adriatic coast

In normal conversation, the use of the future gives the speaker a certain aura of formality that is usually unnecessary or mispaced

Friday, 16 January 2009

Paolo Conte - Vieni via con me


Vieni via con me (1981), questa volta di Paolo Conte, è un'altra canzone molto amata

http://uk.youtube.com/watch?v=2uj4pUD7YwI

Ecco il testo:

Via, via, vieni via di qui,
niente più ti lega a questi luoghi,
neanche questi fiori azzurri…
via, via, neanche questo tempo grigio
pieno di musiche e di uomini che ti son piaciuti,

It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful
good luck my baby, it’s wonderful,
it’s wonderful, it’s wonderful, I dream of you…
chips, chips, du-du-du-du-du

Via, via, vieni via con me
entra in questo amore buio, non perderti per niente al mondo…
via, via, non perderti per niente al mondo

Lo spettacolo d’ arte varia di uno innamorato di te,
it’s wonderful, it’s wonderful…

Via, via, vieni via con me,
entra in questo amore buio pieno di uomini
via, via, entra e fatti un bagno caldo
c’è un accappatoio azzurro, fuori piove un mondo freddo,
it’s wonderful, it’s wonderful…

Wednesday, 14 January 2009

Fabrizio De Andrè - Bocca di Rosa



















Riccorrono quest'anno i dieci anni dalla morte del cantautore Fabrizio De Andrè, nato nel 1940 e morto prematuramente l'11 gennaio 1999. Ecco su una delle sue canzoni più famose, Bocca di Rosa, del 1967:

http://it.youtube.com/watch?v=5iGoQ-0yb7E

E questo è il testo:

La chiamavano bocca di rosa
metteva l'amore, metteva l'amore,
la chiamavano bocca di rosa
metteva l'amore sopra ogni cosa.

Appena scese alla stazione
nel paesino di San Vicario
tutti si accorsero con uno sguardo
che non si trattava di un missionario.

C'è chi l'amore lo fa per noia
chi se lo sceglie per professione
bocca di rosa né l'uno né l'altro
lei lo faceva per passione.

Ma la passione spesso conduce
a soddisfare le proprie voglie
senza indagare se il concupito
ha il cuore libero oppure ha moglie.

E fu così che da un giorno all'altro
bocca di rosa si tirò addosso
l'ira funesta delle cagnette
a cui aveva sottratto l'osso.

Ma le comari di un paesino
non brillano certo in iniziativa
le contromisure fino a quel punto
si limitavano all'invettiva.

Si sa che la gente dà buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio,
si sa che la gente dà buoni consigli
se non può più dare cattivo esempio.

Così una vecchia mai stata moglie
senza mai figli, senza più voglie,
si prese la briga e di certo il gusto
di dare a tutte il consiglio giusto.

E rivolgendosi alle cornute
le apostrofò con parole argute:
"il furto d'amore sarà punito-
disse- dall'ordine costituito".

E quelle andarono dal commissario
e dissero senza parafrasare:
"quella schifosa ha già troppi clienti
più di un consorzio alimentare".

E arrivarono quattro gendarmi
con i pennacchi con i pennacchi
e arrivarono quattro gendarmi
con i pennacchi e con le armi.

Il cuore tenero non è una dote
di cui sian colmi i carabinieri
ma quella volta a prendere il treno
l'accompagnarono malvolentieri.

Alla stazione c'erano tutti
dal commissario al sagrestano
alla stazione c'erano tutti
con gli occhi rossi e il cappello in mano,

a salutare chi per un poco
senza pretese, senza pretese,
a salutare chi per un poco
portò l'amore nel paese.

C'era un cartello giallo
con una scritta nera
diceva "Addio bocca di rosa
con te se ne parte la primavera".

Ma una notizia un po' originale
non ha bisogno di alcun giornale
come una freccia dall'arco scocca
vola veloce di bocca in bocca.

E alla stazione successiva
molta più gente di quando partiva
chi mandò un bacio, chi gettò un fiore
chi si prenota per due ore.

Persino il parroco che non disprezza
fra un miserere e un'estrema unzione
il bene effimero della bellezza
la vuole accanto in processione.

E con la Vergine in prima fila
e bocca di rosa poco lontano
si porta a spasso per il paese
l'amore sacro e l'amor profano.





Sunday, 11 January 2009

Falsi Amici – Eventually vs Eventualmente

Eventually in English means “In the end” or “at the end”.

In Italian, Eventualmente means:

Nel caso:
In case (in the event of something happening)

Se mai:
Should ever (something happen)

Eventualmente is a good word to use to avoid committing oneself completely to doing something, as it usually makes a course of action conditional to a certain event occurring first, ie we use it to say we’ll do something but only in the event that something else happens.

Esempio:

Sono sicura che andrà tutto bene e non avremo bisogno di te. Eventualmente ti telefono

I’m sure everything will be ok and we won’t need you.
In case (of any problems) I’ll ring you

Thursday, 8 January 2009

Errore numero Diciassette – Informazioni e Consigli

Information and Advice in English are used as uncountable nouns and don’t have a plural. Many students assume this will also apply to their Italian equivalent, which is wrong as in Italian they are mostly used as plural words. For instance:

  • I would like some information
Vorrei delle informazioni

  • He gave me some useful advice
Mi ha datto dei consigli utili

Tuesday, 6 January 2009

Errore numero Sedici – ancora sulle concordanze – Vicino

The word “vicino” also needs to agree in gender and number, but only in some circumstances. For instance:

How far is the station?
Quanto dista la stazione?

This question could have two different answers:
  • È vicina
In this sentence the word VICINA agrees in gender and number with the feminine word Stazione. In this type of answer vicina therefore directly relates to the noun stazione (it is an adjective that qualifies the word Stazione)
  • È vicino
In this reply no agreement is necessary as the word Vicino refers to the overall concept of Vicinity/Being nearby and is not intended to qualify the word Stazione (vicino in this case is used as an adverb, not an adjective)

Sunday, 4 January 2009

Errore numero Quindici– Plurale E > I

This type of mistake occurs so frequently that it should really be placed at number one.
The plural of words ending in E is always with an I, except for foreign words or words ending with an accent, for instance:

Il caffè (singolare)

I caffè (plurale)

To form the plural of a word ending in E, you need to replace the E with an I, for example:

È un mio parente
He is a relative of mine

Sono miei parenti
They are relatives of mine

The majority of students forget this rule, especially when it comes to agreements:

Mela verde (singolare)

Mele verdi (plurale)

Casa grande (singolare)

Case grandi (plurale)

Allora ricordate, il plurale dei sostantivi (nomi) e degli aggettivi che terminano in E si forma con la I!

Wednesday, 31 December 2008

Una poesia di Gianni Rodari - L'Anno Nuovo


Indovinami, indovino,

tu che leggi nel destino:

l’anno nuovo come sarà?

Bello, brutto o metà e metà?

Trovo stampato nei miei libroni

che avrà di certo quattro stagioni,

dodici mesi, ciascuno al suo posto,

un carnevale e un ferragosto,

e il giorno dopo il lunedì

sarà sempre un martedì.

Di più per ora scritto non trovo

nel destino dell’anno nuovo:

per il resto anche quest’anno

sarà come gli uomini lo faranno.

Monday, 29 December 2008

Wednesday, 24 December 2008

Pierino e il lupo



























Se volete ascoltare e nel contempo guardare la fiaba musicale di Pierino e il lupo di Prokofiev, il ragazzino che riesce a catturare un feroce lupo, cliccate qui (vedrete parte della narrazione, il brano intero dura oltre 20 minuti):

http://it.youtube.com/watch?v=sp6JuZtdoHM


Questi due link invece vi porteranno ai due spezzoni del cortometraggio animato di Suzie Templeton vincitore dell'Oscar nel 2008:

http://uk.youtube.com/watch?v=t_0IpkK67u8


http://uk.youtube.com/watch?v=fKSseW-tZEA&feature=related

Tu scendi dalle stelle









Cliccando su questo link ascolterete il canto natalizio "Tu scendi dalle stelle" interpretato da Alex Baroni

http://uk.youtube.com/watch?v=92c84dslJ3k

Ecco la trascrizione del testo (qualcuno vuole cimentarsi con la traduzione?)

Tu scendi dalle stelle o Re del cielo,

e vieni in una grotta al freddo e al gelo,
e vieni in una grotta al freddo e al gelo.
O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar.
O Dio beato
Ah, Quanto ti costò l'avermi amato.
Ah, Quanto ti costò l'avermi amato.

A te che sei del mondo il Creatore,
mancano i panni e il fuoco, o mio Signore.
Mancano i panni e il fuoco, o mio Signore.
Caro eletto pargoletto, quanta questa povertà
più mi innamora, giacchè ti fece amor povero ancora.
Giacchè ti fece amor povero ancora.

Tu lasci del tuo Padre il divin seno,
per venire a tremar su questo fieno;
per venire a tremar su questo fieno.
Caro eletto del mio petto, dove amor ti trasportò
O Gesù mio, perchè tanto patir, per amor mio...

Buon Natale!

Friday, 19 December 2008

Palladio


Questo link vi porterà al documentario della BBC4 sull'architetto del Rinascimento Palladio, nato a Padova 500 anni fa, nel 1508:












http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00g34st/The_Perfect_House_The_Life_and_Work_of_Palladio/

Thursday, 18 December 2008

Puccini


Radio 4 ha voluto celebrare i 150 anni dalla nascita di Puccini con questo programma, da non perdere se siete appassionati di Opera:





http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00fzc2y/Music_Feature_Puccini_Touched_by_the_Little_Finger_of_the_Almighty/

Tuesday, 16 December 2008

Gli arancini di Montalbano


Ecco un altro episodio tv tratto dalla serie di racconti polizieschi di Camilleri. Questo si intitola "Gli arancini di Montalbano"

http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00g6hqn/Inspector_Montalbano_Montalbanos_Croquettes/

Monday, 15 December 2008

Il gattopardo


Ancora due bei programmi, da vedere appena possibile prima che spariscano da iPlayer!

Carluccio and the Leopard:

http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00g31qr/Carluccio_and_the_Leopard/


In questo programma il noto chef va in Sicilia allo scoperta del Gattopardo, il romanzo scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Il film di Luchino Visconti Il Gattopardo (1963)

http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00g339d/The_Leopard/

Ecco la trama:

Nel 1860 i garibaldini invadono la Sicilia. Tancredi, nipote di don Fabrizio principe di Salina, si arruola con i rivoltosi sperando di poter controllare gli eventi.

Il Principe approva la scelta. Malgrado il subbuglio rivoluzionario, don Fabrizio si reca con la sua famiglia nel feudo di campagna di Donnafugata per la tradizionale villegiatura.

Qui è in corso il plebiscito per l'annessione della Sicilia allo stato sabaudo. Il Principe vota a favore. Quando appare Angelica Sedara, figlia del Sindaco don Calogero, Tancredi s'innamora di lei.

Il Principe, sostiene il connubio tra la nascente borghesia e la tramontante aristocrazia. Ma la prospettiva è possibile solo al nipote che appartiene alla nuova generazione ma non per il principe che non crede ai cambiamenti dei siciliani.

Durante un imponente ballo a Palermo il principe avverte la fine del suo mondo.

Sunday, 14 December 2008

Il Commissario Montalbano - La gita a Tindari





















Se cliccate su questo link potrete vedere un episodio della serie televisica Il Commissario Montalbano, tratto dai famosi romanzi polizieschi di Andrea Camilleri, tutti ambientati in Sicilia (i dialoghi infatti sono caratterizzati da inflessioni e dialetto siciliano)

http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00g31qt/Inspector_Montalbano_Excursion_to_Tindari/

Una caratteristica del siciliano e quella di usare il passato remoto invece del passato prossimo, per esempio:

La settimana scorsa incontrai la signora Griffo- passato remoto (siciliano)

La settimana scorsa ho incontrato la signora Griffo - passato prossimo (italiano standard)

Saturday, 13 December 2008

Periodo Ipotetico - Realtà e Irrealtà

Sono molte le combinazioni possibile del periodo ipotetico (introdotto da "se"). In questo post volevo accennare alla differenza tra il periodo ipotetico della realta e quello dell' irrealtà. Il primo di solito si avvale del presente dell'indicativo per indicare una condizione possibile. Per esempio:

Se vado in vacanza, ti faccio sapere

If I go on holiday, I'll let you know

Il periodo ipotetico dell'irrealtà invece fa uso del congiuntivo imperfetto per esprimere un evento che il parlante ritiene poco probabile o irrealizzabile:

Se vincessi alla lotteria, farei il giro del mondo

If I won the lottery, I would travel around the world

Wednesday, 10 December 2008

Pavarotti


Cliccate su questo link se volete ascoltare il programma Great Lives che va in onda su Radio 4. Questa puntata parla di Pavarotti. Come sempre, ricordatevi che il programma è disponibile su iPlayer solo per poco tempo, quindi affrettatevi!

http://www.bbc.co.uk/iplayer/console/b00ft3m2

Tuesday, 9 December 2008

Errore numero Quindici: C'era - Era

A strong tendency, particularly at beginners level, to mix these two words: C’ERA and ERA

Example:

C’era una casa sulla collina

There was a house on the hill

Some students will wrongly translate such a sentence as follows, giving it a completely different meaning:

Era una casa sulla collina

It was a house on the hill

Tuesday, 2 December 2008

Travels with Vasari


Cliccate sul link sottostante per vedere un ottimo programma della BBC4 su Giorgio Vasari, pittore e architetto, ma anche scrittore e storico, vissuto in Toscana nel Cinquecento (disponibile solo per poche settimane)

http://www.bbc.co.uk/iplayer/episode/b00fqvnc/Travels_with_Vasari_Part_1/

Parmigiano


Se siete interessati a saperne di più sul parmigiano, il programma andato in onda ieri su Radio 4 è quello che fa per voi. Lo potete ascoltare cliccando su questo link. Come tutti i programmi di iPlayer, ricordatevi che sono disponibili solo per poche settimane

http://www.bbc.co.uk/iplayer/console/b00d8gvl

Saturday, 29 November 2008

Errore numero Quattordici - IN - TRA

Consider this sentence:

I’ll have the test in a month:

Ho l’esame tra un mese

The wrong translation is:

Ho l’esame in un mese

This is a mistake that, like a virus, I find very difficult to eradicate, especially at lower levels. However much I try, it seems that it is hard-wired in an foreign, and particulary English speaker’s mind, to say IN instead of TRA, therefore translating literally from English. But you shouldn’t be translating literally, you should be using TRA or FRA in these kind of sentences:

I'll go in a month

Vado
tra un mese

We'll finish in a week

Finiamo
tra una settimana

Tuesday, 25 November 2008

Il Re del Panettone


Mi premeva riportare questa notizia perche fa riferimento alla mia regione, l'Abruzzo.

Il “Re del Panettone”, tipico dolce natalizio, quest'anno è abruzzese. Milano ha premiato Fabrizio Camplone all’evento che si è tenuto lo scorso fine settimana al Teatro Litta, quale Re del panettone, per la sua variante tutta abruzzese alla ricetta tradizionale, gli ingredienti innovativi sono stati liquirizia di Atri e Zafferano di Navelli.

In competizione con il pasticcere pescarese, c'erano i migliori maestri pasticceri della penisola, per arrivare a un totale di 23 selezionatissimi nomi nel campo dell'arte dolciaria. Abituato a ricevere premi nazionali e internazionali, Camplone però, in questa occasione, si è visto sorpreso: "battere i milanesi in casa loro, e nella preparazione di un prodotto che ha radici fortissime nella loro storia, è stato più che mai gratificante e inaspettato. Questa vittoria, però - commenta Camplone - non è solo merito mio. Al successo ha contribuito fortemente la straordinarietà dei nostri prodotti tipici, che non mi stancherò mai di valorizzare attraverso il mio lavoro".

Friday, 21 November 2008

Errore numero tredici - Qualche

Qualche translates in English as "some", therefore students assume that it should be followed by a plural noun. This is a mistake, as qualche is always followed a singular word:

Vorrei comprare qualche rivista:

I'd like to buy some magazines

Sunday, 16 November 2008

L'Antica Roma in onda su Google Earth


Google Earth permette di visualizzare le mappe e le immagini satellitari dei giorni nostri. Ora però è anche possibile fare un salto nel passato e visitare l'antica Roma:

http://earth.google.it/rome/

In occasione del progetto è stato inoltre creato un canale speciale su YouTube:

http://it.youtube.com/romaantica


Se volete saperne di più sull'argomento, qui troverete un articolo della BBC:

http://news.bbc.co.uk/1/hi/technology/7725560.stm

Friday, 14 November 2008

Errore numero dodici - dove cade l'accento?

Come avevo scritto in un post precedente, le parole italiane sono in maggioranza piane, cioè hanno l'accento sulla penultima sillaba, però vi sono numerose eccezioni a questa regola. In particolare, ho notato che i seguenti verbi sono spesso pronunciati accentando la sillaba sbagliata. Ho indicato in neretto quale sillaba bisogna accentare:

Presente dell'Indicativo

Abitare (to live)

Abito
Abiti
Abita
Abitiamo
Abitate
Abitano

Visitare (to visit)

Visito
Visiti
Visita
Visitiamo
Visitate
Visitano

Imperfetto

Abitavo
Abitavi
Abitava
Abitavamo
Abitavate
Abitavano

Friday, 7 November 2008

Errore numero Undici - Pronomi Relativi

Another very common mistake occurs when failing to link phrases together with a relative pronoun such as CHE or CUI

In English the pronoun that can often be left out. In Italian this cannot happen.

These two phrases are both correct in English:

The house you told me about is up for sale

The house that you told me about is up for sale

Only one possible translation in Italian:

La casa di cui mi hai parlato è in vendita

(use CUI whenever you need to use a preposition with the pronoun: the house OF which..)

Again, in English it would be correct to say:

The books he writes are very interesting

The books that he writes are very interesting

Only one possible translation in Italian:

I libri che scrive sono molto interessanti


Tuesday, 4 November 2008

Errore numero Dieci - Earlier

Un altro errore molto frequente consiste nel tradurre letteralmente il termine earlier usando due parole: "più prima".

In Italiano bisogna invece limitarsi a dire "prima", mai aggiungere più!

Saturday, 1 November 2008

Ennio Morricone









Ecco un ottimo programma di radio 4 sulle colonne sonore del compositore romano Ennio Morricone, che all'inizio di novembre compie 80 anni. Ennio Morricone, ha ricevuto un Oscar alla carriera nel febbraio 2007, ed in precedenza era stato nominato all'Academy Award ben cinque volte.

http://www.bbc.co.uk/radio4/arts/pip/5o5wo/

Attenzione, il programma è disponibile su iPlayer solo per poche settimane!

Friday, 31 October 2008

Accordo di Molto e Poco

Molto e poco can either be adjectives or adverbs.

If they are adjectives they qualify or modify a noun, if they are adverbs they modify a verb, an adjective or another adverb.

A common mistake is to leave molto e poco unchanged, when they should be agreeing in gender and number with the subject of the sentence:

  • Sandro ha molti soldi (here molto is an adjective, it has to agree with "soldi")

Sandro has lots of money

  • Marco mi ama molto (here molto is an adverb, no need for agreement)

Marco loves me a lot

  • Abbiamo solo pochi minuti (pochi here is an adjective, it has to agree with "minuti")

We only have a few minutes

  • Fra poco comincia lo spettacolo (poco here is an adverb, no need to change it)
Soon the show will start


Monday, 27 October 2008

Pomodori viola contro il cancro


Ecco un interessante articolo di Umberto Veronesi sulla creazione di pomodori viola geneticamente modificati ricchi di antiossidanti:

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_ottobre_27/ogm_veronesi_pregiudizi_839c6328-a3f4-11dd-b65a-00144f02aabc.shtml

Umberto Veronesi è nato a Milano, dove da sempre vive e lavora come chirurgo, ricercatore, uomo di scienza e di cultura

Friday, 24 October 2008

Traduzione della "Canzone di Bacco" di Lorenzo il Magnifico realizzata da Brian Baldry


Ecco un'altra bella traduzione in inglese del brano tratto dalla poesia di Lorenzo il Magnifico"Canzone di Bacco", questa volta ad opera di Brian Baldry. Vi ricordo il primo brano della poesia, già pubblicato il 18 settembre:

Quant' è bella giovinezza
che si fugge tuttavia
chi vuol esser lieto sia
del doman non v' è certezza

Traduzione di Brian Baldry:

The time of youth is full of beauty
But like all time it quickly flies.
Let him who would be happy be so;
Tomorrow's sun may never rise.

Inoltre Brian mi ha fatto notare che il poeta Polizionano scrisse per Lorenzo questo epitaffio:

« Lorenzo fu il lauro che riparò gli uccelli che cantavano nella primavera
toscana»

Qualcuno vuole provare a tradurlo?

Thursday, 23 October 2008

Caos calmo
















Un altro bel film che vi consiglio di vedere è Caos calmo, con Nanni Moretti. In inglese "Quiet Chaos". Se cliccate sul link troverete una recensione:

http://www.bfi.org.uk/lff/quiet_chaos

Monday, 20 October 2008

Falsi amici - Succedere

Succedere means “to happen”, “to occur”, never “to succeed”

Use of Succedere

“Succed” in Italian translates as “Avere successo”, though RIUSCIRE tends to be used more often. For instance, a simple sentence such as:

He succeded in getting a job

translates as:

È riuscito ad ottenere il lavoro

Riuscire is one of those verbs that students don't use very often. It’s a shame as it’s very often used in Italian. For instance:

I can’t open the window:

Non riesco ad aprire la finestra


Friday, 17 October 2008

Stress and accents


Stress
gives more prominence to a syllable in terms of loudness, pitch or length.

In Italian there is no simple way to learn where the accent falls. Most words are stressed on the penultimate syllable (a syllable is a minimum combination of sounds). The punultimate syllable is the second one when doing the counting from the end:

DOMANI (tomorrow) has three syllables DO – MA - NI, and the stress falls on the penultimate syllable: MA

Accent marks are graphic signs that indicate where the stress fall.

As a general rule, Italian accents can either be grave (è) or acute (é).

Most words have grave accents, but the e in perché and has an acute accent. Italian mother tongue speakers very rarely worry about the directions of their accents, unless they work as teachers or translators. Many journalists happily mix acute and grave accents without fear of being reprimanded.

If you can be forgiven for using the wrong accent, there is no excuse for not using it at all. One of the most common mistakes is not to use the accent when using the verb form è (is), as opposed to the conjunction e (and).

The accent is essential in the case of an omography, when words have the same spelling but different meaning. For instance:

"ne ho due" (I have two of them). In this case NE is a pronoun

"non ha fame sete" (he is neither hungry nor thirsty), where NE is an adverb

Monday, 13 October 2008

Falsi amici - Impressive

Impressive is often translated literally, but in Italian it tends to have a slightly different meaning, somehow more confined, as it refers to something that makes a big impression due to its size, how serious something is or even its negative qualities:

Ha una ferita che fa impressione = He has a grusome cut

Un incidente impressionante = a very bad accident

Therefore try not to translate literally the following. Use instead a paraphrase:

I’m impressed (when meaning: I’m very pleased/grateful):

Mi fa molto piacere

or use the verb colpire:

I was very impressed by the gift

Il regalo mi ha colpito molto

Alternatively, if you really want to use a word that is similar to impressed, use:

buona impressione or ottima impressione

Il regalo mi ha fatto un'ottima impressione

It is worth mentioning that nowadays, due to the constant influx of information from English speaking countries, especially in the form of films and TV series (where impressive tends to be translated literally into Italian) this word is gradually taking on the same meaning it has in English: when dubbing an English movie, it is clearly much easier to translate impressive literally (and it's quicker to say in the dubbing studio) .


Friday, 10 October 2008

Errore numero nove - Bene/Benissimo/Buono/Buonissimo/Bello/Bellissimo

In Italian a nice meal is never defined as "Bellissimo"!!

Only "Buonissimo" can be used to comment on food

The adjective Bellissimo describes a physical quality, it is not used to describe taste, flavour or smell:

Un tramonto bellissimo
A beautiful sunset

Una donna bellissima
A beautiful woman

Una melodia bellissima
A beautiful melody

Bene and Benissimo are adverbs, therefore they do not qualify nouns (as in the previous examples) but verbs:

Sto bene
I am well

"Things are very well" translates as:
Le cose vanno benissino

A phrase like that requires the verb ANDARE and not the verb ESSERE.

Also consider the case:

I’m well

This sentence is to be translated as:

STO bene

Another similar occurrence would be:

Is everything ok?

VA tutto bene?

It would be wrong to say: È tutto bene? (wrong verb)

Monday, 6 October 2008

Errore numero otto - POCO VS UN PO'

POCO is sometimes used wrongly, because in Italian it can have a negative connotation, meaning “not enough”:

Ha pochi amici

He doesn’t have many friends

Ha fatto poco per me

He has done little for me

But it doesn't always have a negative connotation:

Meglio avere pochi amici ma buoni

It’s better to have few good friends (rather than lots of bad friends)


At a dinner party, you might want to say to the hostess:

Poca pasta per me!

Not too much pasta for me (please)


UN PO’ means “a bit of”

Esempio:

-Cosa mangi?

What are you eating?

-UN PO’ di dolce (a bit of cake)

Sunday, 5 October 2008

Friday, 3 October 2008

Errore numero sette - Uso e abuso di ANCHE

Anche is an interesting word, in that it does translate as also, but English speakers tend to overuse it.

It is WRONG to put ANCHE at the beginning of the sentence:

ANCHE ho fatto una bella torta (sbagliato!)

Whenever ALSO means “In addition” or “furthermore”, ANCHE needs to go in second or third position:

Ho ANCHE fatto una bella torta

oppure

Ho fatto ANCHE una bella torta

ALSO could be translated with INOLTRE, which can go at the beginning of the sentence, but inoltre is a bit more formal than anche:

Inoltre ho comprato una macchina = also (in addition) I bought a car

Ho anche comprato una macchina nuova - I also bought a car

The only exception to the rule of NEVER placing anche at the beginning of the sentence is as follow:

Anche Maria è simpatica (Maria too is nice)

Anch’io studio Italiano (I too study Italian)

Anche i bambini lo sanno (children too know it)

In another words, anche can be put at the beginning of a sentence when it is followed by a name (Maria), a subject pronoun (io), or a noun (i bambini).

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Sometimes anche doesn't mean also:

Anche se sto male, vado a lavorare

Even though I’m unwell, I go to work

In that case, it is correct to put it at the beginning of a sentence

Thursday, 2 October 2008

Errore numero sei - Superlativi assoluti

It’s a very beautiful dress

È un bellissimo vestito

Bellissimo/buonissimo and all words ending in “issimo” are absolute superlatives and cannot be preceded by adverbs such as molto.

Therefore it would be wrong to say:

molto bellissimo

An adjective already expressing a quality to its maximum level cannot be qualified further!

Wednesday, 1 October 2008

Gomorra


Gomorra (Gomorrah in inglese) è un film sulla mafia di cui raccomando la visione, ha riscosso molto successo sia di pubblico che di critica

Se cliccate sul link troverete un articolo del Corriere che parla del film:

http://www.corriere.it/cinema/08_settembre_24/gomorra_designato_agli_oscar_e119d470-8a29-11dd-9c4a-00144f02aabc.shtml

Tuesday, 30 September 2008

Errore numero cinque - Preposizioni

Something that students tend to get wrong often is prepositions. Either they use the wrong one or they use it where it should be omitted.

Typical mistake:

è normale di fare errori quando si impara una lingua

Frase corretta:

è normale fare errori quando si impara una lingua

NO preposition is required when you are making general statements beginning with “It is”, such as:

It’s easy to learn Italian:

È facile imparare l’italiano

It’s important to have a fair tax system:

È importante avere un sistema di tassazione equo

It’s best if you go home now:

È meglio se vai a casa adesso

Perhaps this mistake stems from French interference (where the preposition is indeed used):
c’est facil d’apprendre l’Italien

Monday, 29 September 2008

I tesori del Vaticano - Le stanze di Raffaello

















Nel filmato tratto dalla trasmissione di cultura Ulisse, in onda sulla Rai, potrete ammirare le stanze del Vaticano.

Le quattro Stanze di Raffaello nel Palazzo del Vaticano rappresentano la parte pubblica degli appartamenti del Papa. Sono famose per i loro affreschi, dipinti da Raffaello.

http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Ulisse^16^13372,00.html

Sunday, 28 September 2008

L'automobile

In questo episodio, tratto anch'esso da La mia signora, Alberto Sordi, preoccupatissimo per aver perso la sua Jaguar, è completamente incurante del fatto che il furto sia avvenuto mentre la moglie lo tradiva

http://www.youtube.com/watch?v=32TA8dA8RPw

Saturday, 27 September 2008

Silvana Mangano - La mia signora


Nell'episodio "I miei cari", tratto da La mia signora, del 1964, Silvana Mangano interpreta la moglie di Marco, un uomo ammalato da lungo tempo. La moglie, il figlioletto e la suocera gli rimproverano la malattia come se fosse una colpa volontaria. Qui di seguito il link del film

http://www.youtube.com/watch?v=kHkCyNm8UTs

Da notare la battuta di Alberto Sordi alla fine dell'episodio, tipicamente romana:

li mortacci loro!

è un'imprecazione offensiva dei parenti deceduti di qualcuno, significa accidenti a loro

Abbronzatissima e Latin Lovers


Se cliccate sul link in basso, ascolterete la canzone degli anni '60 Abbronzatissima, di Edoardo Vianello, che fa da colonna sonora all'episodio Latin Lovers, tratto da I Mostri. Troverete inoltre il testo della canzone


http://www.youtube.com/watch?v=fW2el_rAy_s

A A Abbronzatissima

sotto i raggi del sole

come è bello sognare

abbracciato con te.

A A Abbronzatissima

a due passi dal mare

come dolce sentirti

respirare con me.

Sulle labbra tue dolcissime

un profumo di salsedine

sentirò per tutto il tempo

di questa estate d'amor.

Quando il viso tuo nerissimo

tornerà di nuovo pallido

questi giorni in riva al mar

non potrò dimenticar.

A A Abbronzatissima

sotto i raggi del sole

a due passi dal mare

abbracciato con te.

Thursday, 25 September 2008

Una trasmissione e un articolo sull'Alzheimer

Se cliccate sul link in basso, potrete ascoltare la puntata sull'Alzheimer della trasmissione Essere e Benessere, di Radio24, trasmessa il 18 settembre:

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=alzheimer-fumo-ricerca


Invece cliccando su questo link, troverete sull'argomento un articolo del Corriere:

http://www.corriere.it/salute/08_settembre_06/morbo_alzheimer_farmacolo_miracoloso_cura_iniezione_cd57c6ee-7c01-11dd-811a-00144f02aabc.shtml

Wednesday, 24 September 2008

L'agguato - Ugo Tognazzi ne I Mostri

Questo episodio, tratto anch'esso dai I Mostri, è da vedere assolutamente!

Il camaleontico Ugo Tognazzi questa volte interpreta un vigile molto solerte che multa degli ignari automobilisti mentre si fermano un attimo davanti a un'edicola a prendere il giornale

http://www.youtube.com/watch?v=6qZO9qaXoRE

Tuesday, 23 September 2008

Vittorio Gassman - I Mostri



Vittorio Gassman ha avuto uno straordinario successo sia cinematografico che teatrale.
Istrionico ma anche molto sensibile, l'attore ha confessato di aver sofferto più volte di gravi depressioni.
In questo episodio lo vedrete nelle vesti di "sacrificato" mentre usa la sua arte oratoria per convincere una delle sue conquiste a porre termine alla loro relazione

http://www.youtube.com/watch?v=YUXZ7cr3LH8

Un aforisma di Aristotele



















Il saggio cerca di raggiungere l'assenza di dolore, non il piacere