Questa è la traduzione italiana di una poesia di Archibald McLeash dal titolo Speech to a crowd. La poesia originale in inglese la trovate cliccando su questo link:
http://books.google.co.uk/books?id=KI0ESFOvi5QC&pg=PA307&lpg=PA307&dq=%22speech+to+a+crowd+archibald+macleish&source=bl&ots=b4402wXxTh&sig=fkLwrmn3azmAihBaTaRmxJIbC3M&hl=en&ei=KE3nTpKgJYW68gO3-uWCCg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=9&ved=0CFgQ6AEwCA#v=onepage&q&f=false
Discorso a una folla
Ditemi, amici pazienti
Voi che attendete messaggi, da quale altra riva, da quale straniero
Di dove, era promessa la parola, chi doveva ammaestrarvi
Voi, che ascoltaste davanti a una mangiatoia
Che ascoltaste un tempo presso gli oracoli
Ora presso le transenne
Chi aspettate, chi credete vi spiegherà
Ascoltaste per migliaia d’anni, ancora nessuna risposta
Scrittori di lettere notturne a madonna a cuor solitario
Ortografi incerti, aprite gli occhi
Vi sono soltanto la terra e l’uomo
Ci siete solamente voi
Nessun altro è al telefono, nessun altro bisbiglia nell’aria
Nessuno se non voi, premerà il campanello
Nessuno sa, se voi non sapete
Avete occhi, e quello che i vostri occhi vedono, è
La terra che vedete è proprio quella che vi sta sotto gli occhi
Il sole è veramente ottimo
Le donne, sono veramente belle come le avete vedute
Guardate il mondo, il mondo che non conquistate mai
È proprio vero, che si può vivere nel mondo disattenti
Perché aspettate di leggerlo in un libro allora
Scrivetelo voi stessi, scrivete a voi stessi se è necessario
Dite a voi stessi che la terra è vostra, da prendere
In attesa di messaggi dalla tenebra, foste poveri
Il mondo fu sempre vostro
Soltanto, non volete prenderlo
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment